Un comunicato del Consiglio nazionale dei  dottori commercialisti ed esperti contabili, che alleghiamo, annuncia che  anche gli iscritti all’Ordine saranno abilitati, come i CAF e i consulenti del lavoro,  alla trasmissione all’INPS dei documenti relativi alla richiesta di assegni per il nucleo familiare (ANF) dei lavoratori.  L’istituto di previdenza starebbe implementando l’apposito servizio telematico sul portale.

I commercialisti avevano sollecitato un provvedimento in tal senso , in occasione del tavolo tecnico CNDCEC-INPS tenutosi a Roma il 16 aprile 2019.
Come noto già  dal 1° aprile 2019 le domande di assegno per il nucleo familiare dei lavoratori dipendenti  devono essere presentate direttamente all’Istituto di previdenza, esclusivamente in modalità telematica, direttamente dai lavoratori, senza comunicazione ai datori di lavoro .

L’INPS  ha fornito le istruzioni con la circolare n. 45 del 22 marzo 2019, nel diramare le istruzioni procedurali per la presentazione della
domanda di ANF,  specificando nel successivo messaggio n. 1430 del 5 aprile 2019,  che solo gli enti di patronato potevano essere delegati dai lavoratori in questo adempimento .   Sono stati evidenziati molte perplessità da parte degli addetti ai lavori per l’esclusione dei tradizionali intermediari abilitati .
Ora l’INPS sembra aver rivisto la  sua posizione in materia  e la presidente del Consulenti del lavoro Calderone ha annunciato nei giorni scorsi  che anche  i consulenti del lavoro potranno a breve effettuare la richiesta per i lavoratori delle aziende clienti .

Si attende ora quindi l’emanazione del documento di chiarimenti INPS con le specifiche istruzioni.

FONTE: Fisco e Tasse