Dott.ssa Carola Giuranna
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E’ ora possibile registrarsi a Entratel presentando le domande di abilitazione anche tramite Posta elettronica certificata (Pec). A stabilirlo è stato un provvedimento del direttore dell’Agenzia. La misura fa parte del pacchetto delle semplificazioni fiscali presentate nel corso della conferenza stampa dello scorso 3 luglio. Per alleggerire le procedure, debutta anche un nuovo modello “multifunzione”, che assorbe i cinque precedentemente in uso e si compila direttamente al pc, sia per le nuove richieste di abilitazione sia per eventuali variazioni su utenze già attive.

Fonte: Agenzia delle Entrate del 01/10/2013

Corsa a ostacoli per gli imprenditori  che intendano usufruire delle nuove misure per l’occupazione giovanile introdotte dal Decreto Lavoro del 26 giugno convertito in legge ma ancora privo di provvedimenti attuativi da parte degli enti interessati . Ad  esempio  per assumere under 30 svantaggiati con aiuti per 18 mesi pari a un terzo della retribuzione lorda(650 euro tesso massimo)   è di fatto necessario attendere  la definizione  delle  risorse che lunione Europea mettera a disposizione dell’Italia per il 2014 ma anche i provvedimenti attuativi a carico dell’INPS la cui scadenza sarebbe stata quella del 27 agosto. A tutt’oggi non ve ne è traccia. Inoltre mancano ancora gli atti di riprogrammazione economica delle Regioni.

Per quanto riguarda poi le attività di tutoraggio delle aziende  previste dall’articolo 3, comma 1 bis, del Dl 76/13 nell’ambito delle misure urgenti per l’occupazione giovanile e contro la povertà del Mezzogiorno, i I fondi sono già stati stanziati ( 328 milioni stanziate per il triennio 2013-15) ma il provvedimento attuativ o che doveva essere emanato entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto lavoro (27 agosto 2013) non c’è; ugualmente manca il decreto per la definizione di «condizioni, modalità e importi dei buoni orari» per il lavoro accessorio nelle pubbliche amministrazioni.

Fonte: il Sole 24 Ore del 06/09/2013

Con il D.L. n. 102/2013, l’aliquota della cedolare secca sui canoni di affitto derivanti da contratti a canone concordato è stata ridotta dal 19% al 15% già con effetto a partire dal periodo d’imposta 2013. Ne deriva che èpossibile beneficiare della riduzione di aliquota anche in sede di acconto 2013, sia per i versamenti in forma rateale ancora in corso con riferimento al primo acconto 2013, sia per il versamento dell’acconto di novembre in scadenza il 2 dicembre. Nell’eseguire il ricalcolo degli acconti, tuttavia, si deve prestare molta attenzione, in quanto un insufficiente versamento potrebbe comportare l’applicazione della sanzione del 30%.

Fonte: il Sole 24 Ore del 06/09/2013